
15/05/2025
Emissioni e sicurezza: le nuove proposte dell’UE sulle revisioni
Marco Brunamonti
Misurazione di PN e NOx e test ADAS fra le novità delle direttive rinnovate. Partecipa alla tavola rotonda di Autopromotec 2025 per un dibattito approfondito.
Recentemente la Commissione EU ha pubblicato una proposta di Direttiva che va a modificare sia la Direttiva 2014/45/EU sia la Direttiva 2014/47/EU, ovvero le due Direttive che regolamentano le revisioni dei veicoli in tutta l’Unione Europea.
Con questa iniziativa, che deve essere approvata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea, la Commissione vuole aggiornare i metodi di test dei veicoli in circolazione, andando a migliorare la sicurezza stradale e la qualità dell’aria che respiriamo.
Effettivamente nella proposta che è stata pubblicata vengono introdotte misurazioni del particolato sottile (PN) e dell’ossido di azoto (NOx), che attualmente non sono misurate in fase di revisione, e che sono ad oggi tra le emissioni inquinanti più pericolose per la salute di tutti noi.
Come beneficio aggiuntivo, queste misurazioni permetterebbero anche di individuare agevolmente quei veicoli ai quali è stato rimosso illegalmente il filtro antiparticolato, a volte per ottimizzazione delle altre performance del veicolo, ma aumentando come effetto secondario il livello di inquinamento causato dal veicolo.
Oltre al contrasto all’inquinamento, nella proposta ci sono molte altre novità, come l’introduzione di test di sicurezza ed integrità delle batterie per i veicoli ad alimentazione elettrica, oppure l’introduzione della verifica dei sistemi ADAS, alcuni dei quali sono obbligatoriamente presenti su tutti i veicoli prodotti per il mercato Europeo da Luglio 2024 in poi.
Gli argomenti sono molti, e la materia è vasta e complessa, troppo per poterla analizzare in poche righe.
Per chi vuole approfondire l'argomento è stata organizzata una tavola rotonda proprio nei giorni di Autopromotec 2025.
L'appuntamento è per mercoledì 21 maggio ore 16.00 al convegno intitolato "Il futuro delle revisioni (PTI) in Europa" - Gallery 25/26.
La conferenza si terrà in lingua inglese ma sarà disponibile la traduzione simultanea in italiano.
Con questa iniziativa, che deve essere approvata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea, la Commissione vuole aggiornare i metodi di test dei veicoli in circolazione, andando a migliorare la sicurezza stradale e la qualità dell’aria che respiriamo.
Effettivamente nella proposta che è stata pubblicata vengono introdotte misurazioni del particolato sottile (PN) e dell’ossido di azoto (NOx), che attualmente non sono misurate in fase di revisione, e che sono ad oggi tra le emissioni inquinanti più pericolose per la salute di tutti noi.
Come beneficio aggiuntivo, queste misurazioni permetterebbero anche di individuare agevolmente quei veicoli ai quali è stato rimosso illegalmente il filtro antiparticolato, a volte per ottimizzazione delle altre performance del veicolo, ma aumentando come effetto secondario il livello di inquinamento causato dal veicolo.
Oltre al contrasto all’inquinamento, nella proposta ci sono molte altre novità, come l’introduzione di test di sicurezza ed integrità delle batterie per i veicoli ad alimentazione elettrica, oppure l’introduzione della verifica dei sistemi ADAS, alcuni dei quali sono obbligatoriamente presenti su tutti i veicoli prodotti per il mercato Europeo da Luglio 2024 in poi.
Gli argomenti sono molti, e la materia è vasta e complessa, troppo per poterla analizzare in poche righe.
Per chi vuole approfondire l'argomento è stata organizzata una tavola rotonda proprio nei giorni di Autopromotec 2025.
L'appuntamento è per mercoledì 21 maggio ore 16.00 al convegno intitolato "Il futuro delle revisioni (PTI) in Europa" - Gallery 25/26.
La conferenza si terrà in lingua inglese ma sarà disponibile la traduzione simultanea in italiano.




