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Dicembre - Gennaio 2023

Normativa Euro 7. Limiti più restringenti ma neutrali

Simonluca Pini – Contributor Editor de Il Sole 24 Ore

La proposta affronta le emissioni allo scarico, di freni e pneumatici indipendentemente dal tipo di alimentazione utilizzata. Regole più severe anche per le auto elettriche
Il trasporto deve diventare drasticamente meno inquinante, soprattutto nelle città e nelle aree urbane. Parte da questo obiettivo la proposta di regolamento per i nuovi motori Euro 7 per auto e commerciali leggeri, e per l’Euro 7 per i mezzi commerciali pesanti e i bus. In vigore dal 2025 per auto e commerciali e leggeri, e dal 2027 per il trasporto pesante, la normativa punta a fissare nuovi limiti di materia di emissioni di NOX e particolato. Le regole saranno valide per tutti i mezzi a motore, indipendentemente dall’alimentazione e i limiti saranno imposti anche al particolato prodotto da freni e pneumatici. Le stime della Commissione parlano di una riduzione delle emissioni totali di NOx di auto e furgoni del 35% rispetto a Euro 6 e del 56% rispetto a Euro 7 per autobus e camion. Anche il particolato emesso dallo scarico calerà del 13% per auto e furgoni e del 39% per autobus e camion. Per Bruxelles gli standard di anidride carbonica, già fissati a zero nel 2035 per auto e commerciali leggeri, e la regolamentazione sulle emissioni inquinanti sono considerati complementari per raggiungere la decarbonizzazione e la transizione verso una mobilità maggiormente sostenibile.
 
Euro 7, nessuna distinzione tra auto termiche ed elettriche
 
La normativa Euro 7 prevede limiti di emissione per tutti i veicoli a motore in un unico insieme. Le nuove regole sono inoltre neutrali rispetto al carburante e alla tecnologia ponendo gli stessi limiti indipendentemente dal fatto che il veicolo utilizzi benzina, gasolio, motori elettrici o carburanti alternativi (eFuels). Le nuove norme prevedono di migliorare i controlli delle emissioni da tutti i nuovi veicoli ampliando la gamma di condizioni di guida coperte dai test su strada, che rifletteranno meglio il range di condizioni che i veicoli possono affrontare in tutta Europa, con temperature fino a 45°C o nei brevi viaggi. Le nuove norme stabiliscono anche limiti di emissione per gli inquinanti precedentemente non regolamentati, come le emissioni di protossido di azoto dei veicoli pesanti. Regolamentare le emissioni di freni e pneumatici: le norme Euro 7 saranno le prime al mondo ad andare oltre la regolamentazione delle emissioni allo scarico e fissare limiti aggiuntivi per le emissioni di particolato da freni e sulle emissioni di microplastica degli pneumatici. Queste regole si applicheranno a tutti i veicoli, compresi quelli elettrici. La conformità per auto e furgoni sarà controllata fino a quando questi veicoli non raggiungeranno i 200.000 km o i 10 anni di età. Le nuove norme regoleranno la durata delle batterie installate al fine di aumentare la fiducia dei consumatori nei veicoli elettrici. Ciò ridurrà anche la necessità di sostituire le batterie a fine vita di un veicolo, riducendo la necessità di nuove materie prime critiche necessarie per produrre batterie
 
I dubbi delle associazioni
Come sottolineato da Oliver Zipse, a capo di Acea, "Il vantaggio ambientale della proposta della Commissione è molto limitato, mentre aumenta pesantemente il costo dei veicoli". Molti interrogativi anche dal mondo dei veicoli commerciali: "Per conformarsi all’Euro 7, i produttori di camion dovranno trasferire sostanziali risorse ingegneristiche e finanziarie dai veicoli elettrici a batteria e a celle a combustibile al motore a combustione interna. Ciò avrà un forte impatto sulla nostra transizione verso veicoli a emissioni zero. Non fa bene al clima, non fa bene alla salute delle persone e non fa bene al settore" ha dichiarato Martin Lundstedt, referente in Acea per i veicoli commerciali. Tanti dubbi anche da Clepa, l’associazione delle imprese della componentistica in Europa, che ha evidenziato i problemi di tempistica e fattibilità tecnica ed economica da affrontare per garantire che le nuove regole vengano regolarmente attuate.





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